๐Ÿ“Œ๐๐ฅ๐จ๐  ๐๐š๐ง๐ข๐ž๐ฅ-๐ฌ๐ž๐ฆ๐ฉ๐ž๐ซ๐ž๐Ÿ © ๐Ÿ๐ŸŽ๐Ÿ๐Ÿ“ ๐๐ข ๐‚๐ž๐ฌ๐š๐ซ๐ž ๐†๐ง๐ž๐œ๐œ๐ก๐ข ๐ฅ๐ข๐œ๐ž๐ง๐ณ๐š ๐‚๐ซ๐ž๐š๐ญ๐ข๐ฏ๐ž ๐‚๐จ๐ฆ๐ฆ๐จ๐ง๐ฌ - ๐‚๐‚ ๐๐˜-๐๐‚ ๐Ÿ’.๐ŸŽ

09 dicembre 2024

"Not an inch to the East"

 "Not an inch to the East"

Febbraio 1990: a pochi mesi dalla caduta di Berlino, il segretario di Stato James Baker e il leader dell'allora URSS Mikhail Gorbaciov discutono del futuro dell'Europa e dell'espansione NATO.
<La Germania Est entrerร  nell’ambito della Nato, in cambio della rinuncia, da parte statunitense, di estendere la propria influenza e presenza militare a Est 
(๐‘›๐‘œ ๐‘œ๐‘›๐‘’ ๐‘–๐‘›๐‘โ„Ž the East... ). >
Quella proposta solenne, che avrebbe garantito una p๐šc๐ž ๐u๐ซa๐ญu๐ซa, fu di lรฌ a poco tradita. 
Gli atlantisti piรน incalliti vorrebbero giustificare quel tradimento come ๐’…๐’†๐’ƒ๐’Š๐’•๐’ ๐’…๐’Š ๐’“๐’Š๐’„๐’๐’๐’๐’”๐’„๐’†๐’๐’›๐’‚ per gli aiuti economici (12 miliardi di marchi a fondo perduto e 3 miliardi di prestiti senza interessi), ricevuti dal governo americano per superare la crisi economica in atto.  
La propaganda occidentale, molto presente tuttora nel nostro Paese, sostiene che: 

“๐’Š๐’ ๐’•๐’†๐’Ž๐’‚ ๐’…๐’†๐’๐’’๐’†๐’”๐’‘๐’‚๐’๐’”๐’Š๐’๐’๐’† ๐’…๐’†๐’๐’๐’‚ ๐‘ต๐’‚๐’•๐’ ๐’๐’๐’ ๐’†̀ ๐’”๐’•๐’‚๐’•๐’ ๐’‚๐’‡๐’‡๐’‚๐’•๐’•๐’ ๐’…๐’Š๐’”๐’„๐’–๐’”๐’”๐’, ๐’† ๐’๐’๐’ ๐’†̀ ๐’”๐’•๐’‚๐’•๐’ ๐’”๐’๐’๐’๐’†๐’—๐’‚๐’•๐’ ๐’Š๐’ ๐’’๐’–๐’†๐’ˆ๐’๐’Š ๐’‚๐’๐’๐’Š"


Alla spergiura tesi ๐—ฎ๐˜๐—น๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ถ๐˜€๐˜๐—ฎ ed €๐—ฝ๐—ฒ๐—ถ๐˜€๐˜๐—ฎ, si รจ aggiunta l'influente spinta eurocratica promossa dall'Unione Europea e da speculatori miliardari senza scrupoli come Soros, che hanno finanziato gruppi e movimenti dissidenti nell’est Europa, in Polonia e nella Repubblica Ceca.
Non paga di questa espansione, e forte della retorica europeista di Bruxelles, la NATO ha esteso la propria presenza militare e politica, creando basi militari e postazioni missilistiche in ogni dove: dal Mare del Nord al Mediterraneo, dall'oceano Atlantico al Mar Nero, spingendosi sempre piรน a Est, in Ucraina, in Georgia, in Romania...col pretesto di difenderci dal pericolo Russo [๐Ÿค”?]. 

Popoli e governi eletti non contano piรน nulla per questa ๐Œ๐š๐ญ๐ซ๐ข๐ฑ ๐„๐ฎ๐ซ๐จ๐ฉ๐ž๐š, i governi €scettici e sovranisti, vengono sistematicamente bannati e contestati dal cleptocratico tribunale della ๐‘ช๐’๐’Ž๐’Ž๐’Š๐’”๐’”๐’Š๐’๐’๐’† ๐‘ฌ๐’–๐’“๐’๐’‘๐’†๐’‚

๐‘ฉ๐’‚๐’”๐’•๐’‚

"Dobbiamo riappropriarci del nostro destino, come hanno fatto gli elettori americani, che hanno sconfitto il ๐ƒ๐ž๐ž๐ฉ-๐’๐ญ๐š๐ญ๐ž contro ogni previsione.

Lo ricordiamo, a beneficio dei piรน distratti, che ๐‘ป๐’“๐’–๐’Ž๐’‘ venne palesemente ostacolato, nel primo mandato presidenziale, quando provรฒ ad avvicinarsi alla Russia in cerca di un rapporto piรน stretto con il Cremlino, in proiezione di una pace futura e duratura. 
Gli apparati piรน potenti, dell'industria bellica e della finanza glielo impedirono.
Come gli impedirono di porre un freno al patto suicida sull'immigrazione. 

A ben vedere noi viviamo in Europa gli stessi problemi, gli stesse ricatti. Una frustrante condizione di politica interna ed estera del tutto simile a quella statunitense. Ma se il popolo americano รจ stato in grado di dire ๐‘ฉ๐’‚๐’”๐’•๐’‚...possiamo farlo anche noi. Sosteniamo la sovranitร  del popolo Georgiano, Slovacco, Ungherese e Rumeno in difesa della nostra! 

(๐‘‘๐‘Ž๐‘›๐‘–๐‘’๐‘™_๐‘ ๐‘’๐‘š๐‘๐‘’๐‘Ÿ๐‘’1) 


Gli effetti geopolitici di quest espansione incontrollata...


 

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