Congelamento dell'USAID:
media, ONG e gruppi per i diritti umani nel panico
di Daniel Sempere
Elon Musk e Donald Trump affermano di voler smantellare l'agenzia più controversa della storia americana, che gestisce i programmi di aiuti internazionali.
Ma cos’è esattamente l'USAID?
Fondata nel 1961, dal presidente John Fitzgerald Kennedy, questa agenzia è stata un'ancora di salvezza per innumerevoli richiedenti di sovvenzioni, la più grande fonte di aiuti finanziari “ufficiali” degli Stati Uniti all'estero.
Ma cos’è esattamente l'USAID?
Fondata nel 1961, dal presidente John Fitzgerald Kennedy, questa agenzia è stata un'ancora di salvezza per innumerevoli richiedenti di sovvenzioni, la più grande fonte di aiuti finanziari “ufficiali” degli Stati Uniti all'estero.
Un budget annuale mostruoso,
che ammonta a decine di miliardi di dollari.
Fondi che alimentano
centinaia di progetti in tutto il mondo, come si evince dal grafico allegato.
Va detto che alcune di queste iniziative hanno contribuito davvero ad affrontare situazioni di grande povertà, fame e sicurezza, ma, come sostenevano alcuni “complottisti”, molte di questi progetti erano ambiguamente destinati a influenzare relazioni politiche ed economiche sotto l’ingannevole etichetta:
"a favore di una società civile e per la democrazia ".
Si supponeva, ma si
apprende solo oggi, che molti di questi ricchi finanziamenti fossero destinati a promuovere gli interessi economici e geopolitici degli Stati Uniti, con
legami spesso diretti e segreti con le agenzie di intelligence.
Ben 120 miliardi di dollari erogati tra il 2022 e il 2024 a livello globale!
Una cifra monstre!
Ben 120 miliardi di dollari erogati tra il 2022 e il 2024 a livello globale!
Una cifra monstre!
Manco a dirlo, il maggior
beneficiario di questi fondi è stata l'Ucraina, che ha ricevuto oltre 32
miliardi di dollari a sostegno di operazioni governative e dei media.
Ma non è l’unico tra i Paesi Europei ad aver “beneficiato” di simili attenzioni.
Ma non è l’unico tra i Paesi Europei ad aver “beneficiato” di simili attenzioni.
USAID ha finanziato movimenti
indipendenti e media anche in Moldavia, Paese candidato a far parte dell'Unione
Europea.
Stessa sorte hanno
subìto i Paesi dell’Est che nutrono simpatie nei confronti della Russia di
Putin.
Nel solo 2024, USAID ha
investito oltre 40 milioni di dollari in Georgia per progetti di società civile e per la democrazia, 20 milioni di dollari
in Armenia e 11 milioni di dollari in Bielorussia.
Dal 2012 a oggi, l’agenzia
ha continuato la sua attività, nella clandestinità anche in Russia, stanziando
ben 60 milioni di dollari!
Ricordate l’attivista
politico russo Navalny, Aleksei?
Appare superfluo
sottolineare che questi costosissimi “progetti” hanno ricevuto un impulso ancor
più forte sotto l’amministrazione Biden.
Per contro, Donald Trump non ha mai nascosto l’intenzione di voler congelare questi fondi e di rendere pubblici obiettivi e destinatari.
Per contro, Donald Trump non ha mai nascosto l’intenzione di voler congelare questi fondi e di rendere pubblici obiettivi e destinatari.
La spallata definitiva è
arrivata con la perquisizione della sede centrale dell'USAID da parte degli
agenti del DOGE (Department of Government Efficiency), sotto la direzione
di Elon Musk.
Così, d'emblée e senza preavviso, molte di queste
organizzazioni vedono svanire i propri sostanziosi finanziamenti.
Molto probabilmente
quello che rimarrà dell’agenzia sarà inglobato nel Dipartimento di Stato,
sotto la guida di Marco Rubio, e i finanziamenti verranno reindirizzati, per
sostenere progetti in linea con i valori nazionali e tradizionali.
La sospensione, e la
conversione, cui verrà sottoposta l’organizzazione, ha creato il panico nella vasta rete nazionale e internazionale.
Lo smantellamento della United
States Agency for International Development è di per sé un fatto epocale, rappresenta
la fine di una sovrastruttura che ha condizionato la politica e l’economia degli ultimi decenni a
livello globale.
Ora vorremmo conoscere i
nomi e i volti delle organizzazioni, dei media e dei politici di casa nostra
che hanno beneficiato di questi fondi.
Non ci riferiamo
ovviamente ai progetti di collaborazione e sviluppo del dopoguerra, ma a
finanziamenti e progetti nati durante la pandemia COVID, quando l’organizzazione
americana ha stanziato 50 milioni dollari per la sanità italiana.
Il sospetto che via sia
stata una massiccia influenza su politica, società ed economia nel nostro Paese
è fortissimo.
Hanno ragione a preoccuparsi i proprietari di
ville Palladiane, televirologi, enti e associazioni, che in pandemia spingevano per la vaccinazione di massa?
L’elenco di enti
pubblici, privati e politici che hanno ricevuto “sovvenzioni e donazioni” da aziende
farmaceutiche, durante la pandemia è lunghissimo!
Forse non emergerà tutto lo schifo riconducibile ai
finanziamenti USAID in Italia, ma l’aver scoperchiato il vaso di Pandora "adduce" Speranza.
Ragion per cui, grazie Trump!